È arrivato il fine settimana più atteso: quello del Palio degli Zoccoli di Desio. Sabato 14 e domenica 15 giugno, è in programma la 35° edizione che vedrà la partecipazione di 11 nobili contrade.
IL PROGRAMMA
Sabato 14 giugno – ore 16.30
Contrada SS. Pietro e Paolo
Partenza del corteo dalla Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo
Sfilata lungo le vie: Santa Caterina, De Gasperi, Milano, Corso Italia
Arrivo in Piazza Conciliazione
Sul sagrato
Discorso di apertura
Investitura dei maestri di contrada
Consegna della pergamena ai contradaioli
Alzabandiera
In Basilica
Promessa dei contradaioli
Omelia del Prevosto
Firma del libro del Palio
Benedizione delle contrade
Santa Messa del Palio
Domenica 15 giugno – ore 18
Villa Tittoni Traversi
Partenza del corteo: Sfilata lungo le vie: Lampugnani, S.Pietro, Gramsci, C.so Italia, Matteotti, Trezzi, Verdi, Bengasi, Garibaldi, Piazza Conciliazione
La sfilata sarà preceduta dal “Corpo Musicale Pio XI° Città di Desio” e dal “Gruppo sbandieratori e musici Borgo Moretta – Alba”
Piazza Conciliazione
Lettura del proclama
Disputa del Palio
Proclama della contrada vincitrice
Sabato 21 Giugno – ore 21
Festa di ringraziamento presso la contrada vincitrice
LA GRIGLIA DI PARTENZA. Durante la presentazione dell’evento è stata estratta la griglia di partenza. La disposizione delle Contrade: Dugana, San Giovanni, Foppa, San Carlo, Busasca, San Pietro al Dosso, Piazza, San Pietro e Paolo, San Giorgio, Prati, Bassa.
IL CAMBIO DI VIABILITÀ. il Comune di Desio ha predisposto un’ordinanza che prevede, domenica 15 giugno, alcune modifiche alla viabilità in alcune strade della città, nelle quali sfilerà il corteo da Villa Tittoni a piazza Conciliazione.
Nello specifico, dalle 14.30 sino alla conclusione della cerimonia di premiazione della Contrada vincitrice del Palio, è istituito il divieto di transito e sosta con rimozione forzata per tutte le categorie di veicoli in via Garibaldi, nel tratto compreso tra le vie Grandi e piazza Conciliazione, e in Corso Italia, nel tratto compreso tra le vie Matteotti e Fratelli Cervi. Sempre dalle 14.30 sino alla conclusione della sfilata dei figuranti vige il divieto di sosta con rimozione forzata nelle vie:
Via Lampugnani, nel tratto compreso tra via Cavalieri di Vittorio Veneto e Piazza Cavour;
Piazza Cavour, solo lato nord;
Via San Pietro, nel tratto compreso tra Piazza Cavour e via Gramsci;
Corso Italia, nel tratto compreso tra via Diaz e via Fratelli Cervi;
Via Matteotti, nel tratto compreso tra corso Italia e via Trezzi;
Via Verdi, nel tratto compreso tra via Borghetto e via Bengasi;
Via Bengasi, nel tratto compreso tra via Garibaldi e via Verdi;
Via Garibaldi, nel tratto compreso tra via Manzoni e via Grandi;
Via Conciliazione, su ambo i lati nel tratto compreso tra corso Italia e via Portichetto.
Inoltre, dall’inizio della manifestazione “corteo storico” (con partenza da Villa Cusani Tittoni Traversi), orientativamente previsto alle ore 18 (dal momento di chiusura strade disciplinato dal coordinamento di Polizia Locale, deputata al controllo viabilistico), è in vigore il divieto di transito per tutti i veicoli nelle strade:
Via Roma, nel tratto compreso tra via Stampa e via Lampugnani;
Via Laghetto, nel tratto compreso tra via Stampa e via Pio XI;
Corso Italia, nel tratto compreso tra via G. Oberdan e via Diaz;
Via Diaz, nel tratto compreso tra via Rimembranze e corso Italia;
Via Matteotti, nel tratto compreso tra via XX Settembre e via Trezzi;
Via Mons. Cattaneo, nel tratto compreso tra via Fratelli Cervi e via Matteotti;
Via Tripoli, nel tratto compreso tra le vie D’Adda e Garibaldi;
Via Garibaldi, nel tratto compreso tra viale Sabotino e via Bengasi;
Via Mercato, nel tratto compreso tra via Olmetto e via Santa Maria;
Via Santa Maria, nel tratto compreso tra via Pozzo Antico e piazza Santa Maria.
IL SINDACO: IL PALIO CUSTODISCE LA NOSTRA STORIA
“Cosa vuol dire fare il Palio dopo 35 anni? Significa custodire la storia, dichiarare che arriviamo da un percorso più lungo di noi e siamo proiettati verso un futuro ancora più grande – racconta il neo Sindaco Carlo Moscatelli – L’importanza di custodire ciò che siamo: la nostra identità, che viviamo insieme e abbiamo una relazione tra di noi. Mi riempie di gioia vedere che ogni anno organizzatori, uffici comunali e partecipanti rinnovano questa idea di comunità. Una comunità che oggi parla di integrazione, rispetto, pace e che vuole in una città come questa in cui tutti devono trovare il loro posto”.
MONSIGNOR MAURO BARLASSINA: FACCIAMO PALIO, INSIEME
Che cosa significa Fare Palio? “La domanda è ben posta – spiega Monsignor Mauro Barlassina – Non si tratta di una proposta idealistica, ma di realizzare un modo di vivere la città. Fare Palio significa che persone con interessi e impegni diversi si ritrovano per vivere e far vivere relazione nella città di Desio. La realizzazione del Palio presuppone incontri, confronto, dialogo e, a volte, anche fatica, che permettono di toccare con mano la ricchezza delle persone, la ricchezza umana di chi vive nella città. Questo permette di coinvolgere e aggregare. Personalmente dico grazie perché Desio fa Palio. Facciamo insieme Palio”.