Carta risparmio spesa 2023: come funziona e i requisiti ISEE - Distretto urbano del commercio di Desio
Carta risparmio spesa 2023: come funziona e i requisiti ISEE

Carta risparmio spesa 2023: come funziona e i requisiti ISEE

Gli aventi diritto non devono presentare nessuna domanda online. Saranno i Comuni, sulla base delle carte ricevute dall’INPS, a comunicare alle famiglie l’assegnazione delle carte e le modalità di ritiro

Una misura concreta per contrastare la povertà. E’ questo lo scopo della Carta Risparmio Spesa 2023, un sistema di buoni spesa per i cittadini che si trovano in difficoltà economica. 

Saranno i Comuni di residenza, dopo un riscontro con gli elenchi stilati dall’Inps, a comunicare ai beneficiari le modalità con le quali potranno ritirare la Carta presso gli uffici postali. 

CHE COS’E’. Si tratta di una carta solidale istituita dalla Legge di Bilancio come forma di sostegno alle famiglie bisognose, che prevede un fondo destinato all’acquisito di beni Alimentari di prima necessità da parte dei soggetti in possesso di un indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non superiore a 15.000 euro, da fruire mediante l’utilizzo di un apposito sistema abilitante. Con decreto dello scorso 18 aprile, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale numero 110 del 12 maggio sono stati definiti i criteri di individuazione dei beneficiari del contributo economico.

I REQUISITI DI ACCESSO AL BENEFICIO. Coloro che hanno diritto ad accedere al contributo, non devono presentare domanda, in quanto sono individuati dall’INPS secondo le modalità previste dal decreto. Nello specifico, i beneficiari del contributo sono identificati tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti alla data di pubblicazione del decreto:

    • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale);
    • titolarità di una certificazione ISEE ordinario, di cui al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 109 e del DPCM n. 159/2013, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro annui.
 
Il contributo non spetta ai percettori di:

    • Reddito di Cittadinanza;
    • Reddito di inclusione o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà
    • Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego – NASPI
    • Indennità mensile di disoccupazione per i collaboratori – DIS-COLL;
    • Indennità di mobilità;
    • Fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito;
    • Cassa integrazione guadagni-CIG;
    • qualsivoglia differente forma di integrazione salariale, o di sostegno nel caso di disoccupazione involontaria, erogata dallo Stato.

A QUANTO AMMONTA E LE MODALITA’ DI EROGAZIONE. La misura prevede un solo contributo economico per nucleo familiare di importo complessivo pari a 382,50 euro, erogato attraverso una Carta elettronica di pagamento, prepagata e ricaricabile, rilasciata da Poste Italiane per il tramite della società controllata Postepay. Le carte sono consegnate agli aventi diritto presso gli uffici postali abilitati al servizio, sono nominative e rese operative a partire dal mese di luglio 2023.

La mancata effettuazione del primo pagamento entro il 15 settembre 2023 comporta la non fruibilità delle carte e la conseguente decadenza del beneficio.

Il contributo è destinato all’acquisto dei soli beni Alimentari di prima necessità, con esclusione di qualsiasi tipologia di bevanda alcolica, e può essere speso presso tutti gli esercizi commerciali che vendono generi Alimentari, aderenti ad apposita convenzione.
 

Qui tutte le informazioni sulla misura

 

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